Benvenuti in casa Esposito è una commedia in due atti scritta da Paolo Caiazzo, Pino Imperatore e Alessandro Siani.
La commedia è liberamente tratta dal romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito” di Pino Imperatore (Giunti Editore) con la supervisione artistica di Alessandro Siani e la regia di Paolo Caiazzo, aiuto regia Pino L’Abbate e con Loredana Simioli, Nunzia Schiano, Salvatore Misticone, Mimmo Esposito, Maria Rosaria Virgili, Gennaro Silvestro, Federica Altamura.
La Commedia
Nessuno ha imposto a Tonino Esposito di fare il delinquente, eppure lui vuole farlo a tutti i costi anche se è sfigato e imbranato, perché vuole mostrarsi forte agli occhi di tutti e perché è perseguitato dal ricordo del padre Gennaro, che prima di essere ucciso è stato un boss potente e riverito nel rione Sanità, a Napoli.
Così Tonino, tra incubi e imbranataggini, resta coinvolto in una serie di tragicomiche disavventure che lo portano a scontrarsi con i familiari, con le spietate leggi della criminalità e con il capoclan Pietro De Luca detto ‘o Tarramoto, che ha preso il posto del padre. Quando non ce la fa più, quando tutto e tutti si accaniscono contro di lui, va nell’antico Cimitero delle Fontanelle a conversare con un teschio che secondo la leggenda è appartenuto a un Capitano spagnolo.
Nel tentativo di riportarlo sulla strada dell’onestà, il teschio del Capitano si trasforma in un fantasma e appare a Tonino ogni volta che lo vede in difficoltà.
Dalla comica “collaborazione” tra i due co-protagonisti della commedia nascono episodi esilaranti, che trovano il loro culmine nel periodo in cui Tonino, dopo aver messo nei guai ‘o Tarramoto, assume la reggenza del clan e adotta un “programma di governo” che prevede, tra l’altro, comportamenti virtuosi ed ecocompatibili da parte dei camorristi che fanno parte della cosca. Intorno a Tonino, al Capitano e a De Luca si muovono altri personaggi memorabili: Patrizia, moglie di Tonino, procace e autoritaria; i suoi genitori Gaetano e Assunta, che si strapazzano di continuo; Manuela, vedova del boss Gennaro, donna dai nobili sentimenti; Tina, figlia di Tonino e Patrizia, ragazza ribelle e contestatrice. Non manca, in casa Esposito, una presenza animalesca: Sansone, un’iguana del genere meditans, che fa da contrappunto a tutti i divertenti momenti della commedia.
L’opera – che si avvale della partecipazione straordinaria in video di noti attori partenopei – con dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico, mostra gli aspetti più cafoni e ridicoli della criminalità, rispolvera la grande tradizione comica napoletana e fa ridere e riflettere. Un modo nuovo di raccontare e denunciare la malavita, perfettamente in linea con i contenuti del romanzo bestseller Benvenuti in casa Esposito, che è stato un vero e proprio caso letterario. Un libro che ha scalato le classifiche grazie al passaparola e all’entusiasmo di migliaia lettori in tutta Italia e che è stato adottato da scuole, istituzioni pubbliche, associazioni antimafia, comitati civici, gruppi che si battono per la Legalità. Gli Esposito stanno arrivando. Preparatevi a ridere insieme a loro!
Il Film
Nel 2021 è stato anche fatto il film, sempre tratto dal romanzo di Pino Imperatore, con la regia di Gianluca Ansanelli e prodotto da Bartlebyfilm, Vision Distribution, Buonaluna e distribuito da Vision Distribution.
Il Cast: Giovanni Esposito, Antonia Truppo, Francesco Di Leva, Nunzia Schiano, Noemi Piscopo, Salvatore Misticone, Gennaro Guazzo, Gianni Ferreri, Peppe Lanzetta